Farsi tentare dalla cucina di Perbellini è facile, poche righe dei colleghi del
"El Pessegato Moro" e subito prenoto.
La
Locanda 4 Cuochi si presenta con spesse tende che cingono il locale a tutela del clima conviviale. La cucina è a vista, e ciò è sempre un bene. Dato lo scarso preavviso, erano liberi soltanto i tavoli alti, ma si è rivelata una scelta piacevole, dando la possibilità di osservare il locale da una prospettiva differente e informale. Sarà stato perchè era venerdì, ma oggettivamente non potevano esserci solo i quattro cuochi a reggere il gastronomico fortino, dei validi aiutanti collaboravano a cucinare e a servire.
Il nostro menù era composto da:
Battuta di Fassona e ricotta di bufala con pesto di fave e pecorino
Crema di ceci, burrata, olio del Garda e pepe nero affumicato
Maialino croccante con salsa al mirto e pappa di zucchine
Spezzatino rosa di manzo all'Amarone, piselli, carote e indivia
Millefoglie "Strachin"
Mascarpone & caffè
Franciacorta Dosaggio Zero, Cantina Arici
Valpolicella Classico 2010, cantina Ca' Rugate
Recioto bianco
grappa Storica
caffè
Il Maialino croccante è senza dubbio il piatto forte, ma la delicatezza della Battuta di Fassona è qualcosa che probabilmente ricorderò.
Una cucina dai pochi sapori per piatto, ma ben studiati e presentati molto bene, una selezione di vini non estesa, ma curata, e un servizio professionale completa il profilo.
Consiglio infrasettimana se non si vuole la ressa.
Tutela Bigusto!